In occasione della settimana di plenaria al Parlamento europeo a Strasburgo sui recenti sviluppi nel Mediterraneo sul fronte migratorio la commissaria europea per gli Affari interni Ylva Johansson ha sottolineato che la migrazione non è una minaccia ma occorre garantire che le persone arrivino legalmente. Margaritis Schinas, vicepresidente della Commissione europea, ha ribadito la necessità interventi coordinati. Attesa per il 24 novembre la riunione dei ministri degli Interni europei..

di Corinna Pindaro

“La migrazione non è una minaccia, ma va gestita lavorando insieme al fine di garantire che le persone arrivino legalmente e vengano accolte”, si è espressa così la commissaria europea per gli Affari interni, Ylva Johansson, al termine del dibattito nel corso della settimana di plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo sui recenti sviluppi nel Mediterraneo sul fronte migratorio.
Il vicepresidente della Commissione Europea Margaritis Schinas intervenendo al dibattito ha sottolineato che  Commissione Europea “ha messo sul tavolo una serie completa di proposte che danno una risposta alla sfide” poste dalle migrazioni, “il patto Ue per le migrazioni e l’asilo. E’ ironico vedere che abbiamo tutto quello che ci serve a portata di mano, ma apparentemente è impossibile da raggiungere. E’ come avere un paracadute, ma scegliere di buttarsi fuori dall’aereo senza”.

Schinas ha continuato affermando la necessità che gli interventi in tema di migranti siano affrontati con un approccio coordinato. “Se c’è una cosa che abbiamo imparato dalle crisi degli ultimi anni è che volare in solitaria non è un’opzione: abbiamo bisogno ora di un accordo sul patto. Questo dibattito è un’occasione per rinnovare il nostro appello al Parlamento e al Consiglio di progredire nella road map per l’adozione di tutte le proposte pendenti del patto. La storia non si ripete, ma spesso fa rima: dobbiamo mettere in campo misure operative pratiche e immediate, per affrontare la situazione in tutte le rotte migratorie”, ha evidenziato il vicepresidente della Commissione europea.
E’ atteso per il 24 novembre l’incontro dei ministri degli Interni europei a Bruxelles che si riuniranno per discutere i prossimi passi del dossier sul Nuovo Patto per l’Immigrazione e l’Asilo proposto dalla Commissione europea nel 2020.

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