Giorgia Meloni ha incontrato il premier ceco Petr Fiala. Sul tavolo del bilaterale diversi temi caldi: la sicurezza energetica, la guerra in Ucraina e la questione dei migranti

di Carlo Longo

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, si è recata in visita istituzionale in Repubblica Ceca dove ha incontrato il premier, Petr Fiala. Tema centrale del bilaterale è la politica energetica. Dopo l’aggressione della Russia all’Ucraina, l’Europa “deve affrontare il tema della sicurezza energetica”, se i Paesi europei “non possono più guardare a Est, è inevitabile guardare a Sud e il Mediterraneo ci offre grandi possibilità”, ha affermato Meloni.

A tal proposito la premier ha voluto porre l’accento su quello che presenta come “un lavoro importante che l’Italia intende fare insieme e per conto dell’Europa”. Vale a dire, il Piano Mattei per l’Africa finalizzato a “diversificare la produzione di energia e coinvolgere le nazioni mediterranee”.

Gli altri due temi sul tavolo affrontati nel corso del vertice a Praga sono stati la guerra in Ucraina e il sostegno a Kiev oltre alle politiche migratorie.

In realazione alla guerra in Ucraina Meloni ha ricordato che  “L’Italia e la Repubblica Ceca hanno sempre, in modo fermo e determinato, sostenuto il popolo ucraino; continueremo a farlo a 360 gradi fino a quando sarà necessario. Ma abbiamo parlato anche di ricostruzione, a conferma che stiamo scommettendo sulla vittoria dell’Ucraina, su un futuro di pace e libertà e sul futuro europeo dell’Ucraina” . A tal proposito la premier ha ringraziato Fiala “per l’impegno per i profughi ucraini: 500mila persone sono ospitate qui, la Repubblica Ceca se ne sta prendendo cura dall’inizio del conflitto”.

Sulla questione migranti, tema caldo in Italia, al centro delle continue scaramucce con la Francia, “c’è la necessità di azioni concrete da parte della Commissione europea”, chiede la premier. Ma anche sul Patto di stabilità, “c’è un lavoro da fare rispetto al documento presentato dalla Commissione”.

“Sui migranti, Meloni porta tante proposte in Europa, noi appoggiamo le proposte dell’Italia, abbiamo un’uguale visione” ha voluto rassicurare  il premier ceco.

Fiala ha inoltre voluto sottolineare come per la Repubblica Ceca l’Italia sia un partner strategico “con uno scambio commerciale che vale 18 miliardi. Per quanto riguarda la politica energetica il premier ceco ha affermato: “L’Italia ha un mercato grandissimo per il gas naturale, vuole diventare e anzi sta diventando un hub europeo per le forniture e questo per la Repubblica Ceca è importante. La presidente ci ha illustrato il piano di sviluppo e questo è importante non solo per la Repubblica Ceca ma per l’Europa”.

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