Il centrodestra si è aggiudicato anche la roccaforte rossa di Ancona, ha vinto in Toscana e in  Sicilia

di Mario Tosetti

Al ballottaggio per le comunali la vittoria è del centrodestra, il verdetto è chiaro. Lo riconosce anche la segretaria dem Elly Schlein che ha parlato di “una sconfitta netta”. Pesa in particolare la perdita di una roccaforte rossa come Ancona, ma anche in Toscana i candidati del centrosinistra non riescono a portare a casa il risultato a Pisa o a Siena nè a Massa. Anche in Sicilia al ballottaggio il centrodestra ha vinto sia a Catania che a Ragusa.

In particolare, per quanto riguarda ad esempio Pisa dovrebbe fare riflettere il commento di un dirigente di Base riformista che attribuisce la colpa della sconfitta della sinistra alla sua politica. “Il fatto è che se ti chiudi nel perimetro della sinistra rischi che il centro lo mangi la destra”, ha commentato. E’ andata proprio così a Pisa dove il candidato di Pd e M5S nn ha convinto i centristi del Terzo Polo.

Il centrosinistra vinto solo a Vicenza strappandola al centrodestra, città in cui è stato eletto Giacomo Possamai che era appoggiato anche dal Terzo Polo e che tra le altre cose non ha voluto nè Schlein nè gli altri dirigenti nazionali del Pd sul palco durante i comizi.

Il dato certo, a seguito di queste amministrative è che in Italia non c’è alcuna alternativa di governo al centrodestra. “Un risultato che ci incoraggia ad andare avanti e a fare ancora meglio. Abbiamo ottenuto conferme importanti e qualche vittoria che potrebbe definirsi storica come ad Ancona a conferma del fatto che non esistono più le roccaforti e che i cittadini sanno fare le loro scelte valutando i programmi e le persone”, ha commentato la premier Giorgia Meloni.

Il problema del Pd che, nonostante la sconfitta resta il primo partito nella maggior parte delle città andate al voto è la carenza di solide alleanze. “Da soli non si vince. Dobbiamo ricostruire un campo alternativo e credibile alla destra”, ha detto la segretaria dem.

In ogni caso alle europee 2024 il risultato potrà difficilmente essere ribaltato. Molto probabilmente, se il risultato sarà confermato in Italia e in Europa la nuova sfida potrebbe essere quella di conquistare la governance dell’Unione con un’alleanza tra Ppe e Conservatori, magari guidata proprio da Meloni.

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