Il Managing Partner Francesco Sciaudone: “orgogliosi del lavoro fatto, ma ora concentrati sul futuro grazie anche all’impegno di Micheal Bray e Daniel Fesler e di tutto l’International Leadership Commitee”

di Giulio Talarico

Nel firmamento dei grandi studi legali internazionali, brilla ora anche una stella di matrice italiana. Grimaldi Alliance ha radunato a Milano i suoi soci e partner per il proprio Summit Globale annuale. L’evento, al quale hanno partecipapto in persona rappresentanti provenienti da oltre 50 paesi, compresi delegati di rilievo come quelli di Yjngke, il più grande studio al mondo, è stata un’occasione per delineare la strategia di integrazione e sviluppo tra i membri dell’Alleanza Grimaldi e per Illustrare anche al mercato la crescita realizzata dallo studio negli ultimi 12 mesi. Una crescita, detto per inciso, tra le più rapide in assoluto nel mondo delle law firm.

Siamo orgogliosi di GA – ha detto il Managing Partner di GA, Francesco Sciaudone – e siamo onorati dei tantissimi partner venuti da tutto il mondo, ma siamo soprattutto concentrati sul futuro di GA: una nuova realtà internazionale, diversa da tutte le altre capace di accompagnare come business partner i clienti nella loro crescita internazionale su oltre 70 mercati. Una realtà che sarà sempre più europea e internazionale e che si strutturera’ sempre di più grazie all’incredibile lavoro e impegno di Micheal Bray e Daniel Fesler e di tutto l’International Leadership Commitee. 

Non abbiamo finito di innovare – ha preseguito il Prof. Sciaudone –  siamo solo all’inizio di un triennio di ulteriore crescita ed integrazione di GA. Lanceremo internship internazionali, coverage su nuovi paesi, creazione di nuovi hub professionali, accompagneremo sempre di più i clienti su tutti i mercati. Insomma, siamo pronti ad iniziare una nuova stagione di crescita e integrazione di GA, tanto più utile ed importante in ragione delle ben note criticità dello scenario internazionale’’.

Tra i partecipanti al summit milanese figuravano i General Counsel e i CEO di importanti conglomerati italiani e internazionali, oltre a rappresentanti di rilievo di associazioni internazionali, istituti bancari e istituzioni.

Sciaudone ha inoltre spiegato che  l’obiettivo principale di GA è puntare al futuro dell’Alleanza Grimaldi: una realtà internazionale che si distingue da tutte le altre, pronta a sostenere i clienti come un partner di fiducia nella loro espansione internazionale, operando in oltre 70 mercati. Dal summit milanese è infatti emerso che questa realtà si orienterà sempre più verso l’Europa e il contesto internazionale, grazie anche all’impegno di due soci autorevoli e prestigiosi come Micheal Bray da Londra, Daniel Fesler da Bruxelles e dell’intero Comitato di Leadership Internazionale.

Francesco Sciaudone

Oggi Grimaldi è presente a Milano, Roma, Bari, Parma, Padova, Napoli, Verona, Torino, Treviso, Bruxelles, Londra, Lugano, New York (con circa 500 professionisti) e in oltre 70 giurisdizioni nel mondo con oltre 2000 professionisti nei seguenti Stati: Albania, Arabia Saudita, Argentina, Belgio, Bolivia, Bosnia-Erzegovina, Brasile, Bulgaria, Canada, Cina , Cipro, Colombia, Costa Rica, Croazia, Ecuador, Egitto, El Salvador, Emirati Arabi Uniti, Germania, Grecia, Guatemala, Honduras, India, Iraq, Italia, Lussemburgo, Macedonia del Nord, Malesia, Malta, Marocco, Messico, Montenegro, Oman, Panama, Paraguay, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Repubblica Dominicana, Repubblica Slovacca, Romania, Russia, Serbia, Slovenia, Spagna, Svizzera, Sud Africa, Tunisia, Turchia, Ungheria, Uruguay e USA. Nuovi ingressi sono attesi nelle prossime settimane.

Alla fine della due giorni milanese, il Summit di Grimaldi Alliance si è concluso con il tradizionale brindisi nella terrazza della sede milanese a due passi da Piazza San Babila.

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