Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, e il presidente cinese, Xi Jinping, hanno avuto un bilaterale durato quattro ore. Era da esattamente un anno che i due leader mondiali non si incontravano, entrambi i leader hanno sottolineato l’importanza delle relazioni tra i due paesi e la necessità di lavorare insieme su questioni cruciali come l’intelligenza artificiale e il cambiamento climatico
di Corinna Pindaro
Il presidente cinese, Xi Jinping, ed il presidente americano, Joe Biden, si sono incontrati ad un anno esatto dal loro precedente summit bilaterale. Durante questo incontro, durato quattro ore, hanno discusso della complessità nella gestione delle relazioni tra le loro nazioni, sottolineando che “non è un’opzione girarsi le spalle”.
Nonostante le relazioni tra Cina e Stati Uniti siano state tese per “più di mezzo secolo”, con continue sfide e problemi, entrambi i leader hanno convenuto sulla necessità di mantenere un dialogo aperto. “Per due grandi nazioni come Cina e Stati Uniti, evitarsi non è un’opzione” dichiara Xi Jinping.
Aprendo il summit, Biden ha ricordato l’opportunità di collaborazione tra le due potenze sull’intelligenza artificiale e sul clima. “È fondamentale che comprendiamo chiaramente le posizioni reciproche, dobbiamo evitare che la competizione sfoci in un conflitto”, ha sottolineato Biden, spingendo per un dialogo franco e diretto.
Xi Jinping ha insistito sul fatto che il mondo è abbastanza ampio per consentire una convivenza pacifica ed il successo di entrambe le nazioni, sottolineando che sarebbe “irrealistico” per un paese cercare di cambiare l’altro.
Le relazioni tra Cina e Stati Uniti si erano raffreddate, ma il recente incontro di Biden e Xi segna un passo verso il riscaldamento. Il summit è di vitale importanza per entrambi i paesi, considerando le attuali tensioni globali e le rispettive sfide interne.
L’incontro si è tenuto presso la storica tenuta Filoli, situata a sud di San Francisco, in una location rivelata solo all’ultimo momento da entrambe le parti. Questo rappresenta il primo viaggio del leader cinese negli Stati Uniti dal 2017.
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