In una recente conferenza stampa, il Ministro della Difesa Israeliano, Yaov Gallant, ha dichiarato che le forze militari hanno riconquistato la zona occidentale di Gaza City e stanno avanzando verso la successiva fase dell’operazione

di Mario Tosetti

Il Ministro della Difesa Israeliano, Yaov Gallant, ha recentemente dichiarato che le forze militari del suo paese hanno completato la fase di “mop-up” della propria operazione a Gaza City. Secondo Gallant, i militari israeliani si stanno preparando a spostarsi verso l’obiettivo successivo, senza fornire ulteriori dettagli al riguardo.

“L’operazione continua – ha affermato Gallant – ed è condotta in maniera precisa, selettiva ma molto determinata”. Le forze armate israeliane hanno preso il controllo del porto di Gaza, scoprendo una serie di tunnel e strutture usate per il terrorismo: secondo quanto riferisce il portavoce militare, sono stati individuati dieci imbocchi di tunnel e quattro strutture terroristiche sono state distrutte.

Il porto, secondo le fonti militari israeliane, era utilizzato da Hamas come un’area di addestramento e base per conduzione di attacchi terroristici. Le operazioni militari non si fermano qui: l’esercito israeliano ha anche lanciato una serie di attacchi aerei, tra cui uno nella casa di Ismail Haniyeh, capo dell’Ufficio politico di Hamas.

Le tensioni si riversano anche oltre i confini del Medio Oriente: in Giappone, la polizia ha arrestato un uomo dopo un incidente stradale accaduto nelle vicinanze dell’ambasciata israeliana a Tokyo.

Nel frattempo, il Ministero degli Esteri di Amman ha condannato un attacco aereo israeliano che avrebbe ucciso sette membri dello staff dell’ospedale da campo giordano nel nord di Gaza. Accusa che aggiunge un ulteriore punto di tensione nella già delicata situazione.

Nonostante i pesanti attacchi, l’esercito israeliano ha registrato perdite significative: altri due soldati sono stati uccisi durante i combattimenti nella Striscia, elevando il totale delle vittime a 50 dall’inizio dell’operazione di terra.

In conclusione, il conflitto a Gaza continua senza segni di attenuazione, alimentando una situazione sempre più incerta e pericolosa. Le forze armate israeliane, nonostante la dichiarazione di successo da parte del Ministro della Difesa, rimangono nel bel mezzo di una guerra che sembra essere molto lontana dalla fine.

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