Benanti è un padre francescano, teologo e consigliere di Papa Francesco sui temi dell’intelligenza artificiale e dell’etica correlata alla tecnologia

di Corinna Pindaro

Con una comunicazione rilasciata da Alberto Barachini, sottosegretario al Consiglio con delega all’editoria e all’informazione, è stata annunciata la nomina di Paolo Benanti come nuovo presidente della commissione Ai. Egli succede a Giuliano Amato, precedente presidente della Corte Costituzionale, le cui dimissioni sono state ufficializzate recentemente. Benanti è noto per la sua competenza e equilibrio, pregi riconosciuti da Barachini, che si è detto onorato dell’accettazione del nuovo incarico da parte di Benanti.

Paolo Benanti è un padre francescano, teologo e consigliere di Papa Francesco sui temi dell’intelligenza artificiale e dell’etica correlata alla tecnologia. Lo scorso anno, durante un incontro in Vaticano con i rappresentanti delle principali religioni monoteistiche e imprese tecnologiche, Benanti ha sottolineato l’importanza del ruolo “dell’umano” in un mondo altamente automatizzato.

Romano, nato nel 1973, Benanti è un teologo che studia principalmente l’etica, la bioetica e l’etica delle tecnologie. In particolare, i suoi studi sono concentrati sulla gestione dell’innovazione, come internet, l’era digitale, le biotecnologie per il miglioramento umano, la biosicurezza e le neuroscienze.

Autodefinendosi, Benanti dice: “Mi sforzo di comprendere il significato etico ed antropologico della tecnologia per l’Homo sapiens. Noi siamo una specie che abita ​il mondo trasformandolo da 70.000 anni, la condizione umana è una condizione tecnologica…”

Dopo avere ottenuto la licenza e il dottorato in teologia morale presso la Pontificia Università Gregoriana, Benanti attualmente insegna presso la stessa università ed in altre istituzioni. È membro del comitato di Intelligence artificiale per supportare l’Agenzia per l’Italia digitale e recentemente è stato selezionato dal Ministero dello sviluppo economico come esperto nazionale sulla strategia dell’intelligenza artificiale.

Dopo essere stato ordinato sacerdote nel 2009, Benanti ha proseguito i suoi studi a Washington, presso l’Istituto di Etica dell’Università di Georgetown. Nel 2018 è stato selezionato come membro del gruppo di 30 esperti con il compito di elaborare a livello nazionale la strategia sull’intelligenza artificiale. Più recentemente, nel 2021, è stato nominato membro del New Artificial Intelligence Advisory Board delle Nazioni Unite.

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